Padre mio, oltre a ringraziarTi per averci dato la possibilità di vedere, di ascoltare, di comunicare con gli altri, di gioire e di piangere, Ti ringrazio di averci dato la capacità di criticare e di giudicare, ma non per distruggere bensì per costruire. Ti ringraziamo di averci dato quest'immenso dono che ci ha permesso, ieri, di essere consapevoli che tutto quanto ci circonda fa parte veramente della Tua realtà, Ti ringrazio di averci dato la capacità di giudizio che ci ha permesso di sentire gli altri prima nemici, o detrattori, ma poi, grazie a questo, di imparare a sentire tutti gli altri fratelli, imparando a sentirli tali a nostre spese e non solo perché qualcuno veniva ad insegnarcelo o a dirci che così va fatto, Ti ringraziamo, Padre nostro, perché ancora una volta, nella Tua infinita bontà, nella Tua grandezza, nel Tuo amore, ci hai dato la possibilità di essere persone logiche, consapevoli, sagge, capaci di scegliere e non di essere scelte. Grazie, Padre nostro, grazie per il Tuo Amore. Padre nostro, Ti ringraziamo di averci donato questa vita,
Ti ringraziamo per averci dato la capacità di sorridere, di ridere, di gioire, di prenderci per mano, di camminare assieme. Ti ringraziamo per averci dato la possibilità di osservare il volo di un uccello, un tramonto sul mare,
la neve sulle montagne.
Ti ringraziamo di averci dato la possibilità di ascoltare il vento tra le fronde, la pioggia sui tetti, il riso di un bambino.Ti ringraziamo per averci dato la possibilità di godere del profumo dei fiori, della dolcezza del cibo, della freschezza dell'acqua. Ti ringraziamo per averci dato, nella Tua immensa semplicità, tutte queste cose, senza pretendere mai nulla in cambio. Ti ringraziamo, Padre nostro. Ti ringraziamo perché noi siamo qui, ora, vivi, e ci amiamo, e ci uniamo, e possiamo finalmente sentire, Padre nostro, la Tua presenza. Infondici ancora questo Tuo grande Amore. Infondici ancora la speranza e la fiducia, per andare avanti, Padre nostro, perché sappiamo che soltanto in questo modo prima o poi, saremo in Te. Grazie, Padre nostro, grazie ancora, di questa Tua infinita bontà.

Padre nostro, Ti ringraziamo di averci offerto per migliaia di volte la possibilità di non sentirci soli in un mondo dove la solitudine sembra imperare.
Ti ringraziamo di averci dato la certezza che stringere una mano, anche soltanto quella di un bimbo, sia un passo verso l'unione con Te.
Ti ringraziamo di averci dato la possibilità di veder crollare tutti i nostri sogni, di veder deluse le speranze, di dover piangere per un dolore che ci è caduto addosso improvvisamente.
Ti ringraziamo per questo, perché sappiamo che Tu ci hai posto in quella condizione soltanto perché comprendessimo la Tua realtà, la nostra stessa realtà, il nostro essere qua in questo mondo così vuoto in alcuni momenti, così denso in altri.
Ti ringraziamo anche della capacità che ci hai dato di piangere per la gioia, di piangere quando un fiore viene offerto, di piangere quando il sorriso di un bimbo fa dimenticare, magari, un grosso dolore.
Ti ringraziamo di averci fatto esistere, Ti ringraziamo di averci fatto esistere ancora, Ti ringraziamo per quanto ci farai ancora esistere in questo mondo, valle di lacrime ma immensa valle di gioia e di felicità.
Ti ringraziamo, Padre nostro, e sempre Ti saremo vicini.

Padre nostro, Ti ringraziamo per quanto Tu ci ami, Ti ringraziamo anche se è così difficile per noi riuscire a renderci conto della fortuna che abbiamo nel partecipare a questi incontri. Padre, Tu che ci hai donato la possibilità di conoscere per arrivare fino a Te, Tu che ci hai donato la possibilità di credere per arrivare a raggiungerTi, Tu che ci hai donato la possibilità di guardarci intorno per riconoscerTi in tutto ciò che ci circonda, Tu che ci hai donato tutte queste possibilità, Padre, sei stato ancora così buono da offrirci anche la possibilità di avere questi contatti con qualche cosa che può far nascere dubbi, può far nascere problemi, può far correre alla ricerca di prove, può far meravigliare, può far stupire, può far pensare ad imbrogli e a frodi, e che pure alla fine riesce sempre a far vibrare, anche solo per un momento, le nostre corde più intime.
E' per questo Padre, Padre nostro che ci ami come ami ogni Tua creatura, che io non posso far altro che ringraziarTi e pregarTi di darmi la forza di trovare in me la capacità di credere anche senza prove, la capacità di incontrarTi anche nelle cose più semplici, più umili, la capacità di scorgerTi nel sorriso di un bimbo, in un fiore, in un granello di sabbia. Padre, se io riuscissi ad amare anche soltanto una minima parte di quanto Tu mi ami!

Padre nostro, Ti ringraziamo per aver messo lungo la nostra via il dolore, la sofferenza, perché da essa noi siamo rinati forti, felici. Ti ringraziamo per averci dato la gioia, la felicità nell'osservare anche il solo volo di una farfalla perché con essa ci hai insegnato a capire, a comprendere la Tua presenza ovunque. Padre nostro, Ti ringraziamo per averci dato tanti altri fratelli , diversi da noi ma identici a noi, con i quali abbiamo potuto confrontarci, scontrarci e comprenderci gli uni con gli altri. Padre nostro, Ti ringraziamo per averci offerto l'opportunità di ascoltare la Tua voce attraverso creature invisibili, nascoste nell'ombra, di ascoltare la Tua voce attraverso semplici immagini, semplici gesti che Tu continuamente ci invii. Padre nostro, Ti ringraziamo soprattutto per averci dato la possibilità di esistere.

Padre nostro, Ti ringraziamo, Ti ringraziamo per averci immersi in questa realtà fisica, in questa realtà fisica che, in alcuni momenti, ci fa soffrire e piangere perché sembra limitarci nell'estrinsecazione del nostro vero Sé. In questa realtà fisica che, in altri momenti quali Tu ci hai indicato, ci fa sorridere e gioire al pensiero che ciò che ci viene offerto che ciò che ci viene donato senza voler nulla in cambio, è per tutti noi, figli Tuoi, che siamo tutti uguali, senza differenze d'età, di sesso, di razza, di colore, di pensieri, di ideali, di morale. Ma perché, in fondo, mi chiedo, Padre nostro, aggiungere ancora parole, quando, per renderTi merito di ciò che ci doni basta semplicemente ringraziarTi, ed è sufficiente dire: Padre nostro, Ti ringraziamo, ancora una volta, per averci fatto esistere!

Padre nostro che sei dovunque sia resa grazie alla Tua esistenza, il Tuo regno è già qui sia in cielo che in terra, sia fatta la Tua volontà perché la Tua volontà è ciò che muove l'intero creato, e il Tuo regno è ovunque un essere vive, muore, soffre, gioisce e 'sente'. Dacci ogni giorno l'impulso di migliorare noi stessi, affinché alla nostra fame di Te possa sempre essere dato il pane necessario a saziarci, e aiutaci a donare agli altri ciò che sentiamo che da Te ci viene donato.

Mi hai insegnato la via dell'umiltà, Padre, mi hai indicato, attraverso mille esempi, la strada della semplicità. Mi hai fatto dire di essere sola e semplice. Mi hai insegnato a non pretendere nulla dagli altri, ma a pretendere molto da me. Mi hai insegnato ad osservare con occhio benevolo i miei fratelli, le mie sorelle, i miei genitori, i miei figli, i miei compagni di viaggio! Mi hai insegnato a non giudicare, mi hai insegnato a non criticare, mi hai insegnato a sentire ciò che fa parte del Creato come cose che mi appartengono anzi, come una parte di me. Ma, malgrado tutto questo, io mi sento un essere meschino, un essere che accetta soltanto con la mente le cose che Tu mi invii, un essere che da un momento all'altro, pensa solo a se stesso, giudica il comportamento degli altri, è distruttivo nei confronti della natura e del mondo è distruttivo nei confronti di se stesso. Ma anche questo, Padre mio, così come Tu mi insegni, è una delle strade che mi condurranno fino a Te. Io vorrei, però, riuscire ogni giorno ad imparare a compiere un piccolo sforzo, affinché le mie parole non siano veleno, affinché il mio sguardo non sia aggressività, affinché il mio porgere una mano non sia solo per prendere, affinché il mio modo di accarezzare, o di chiedere una carezza, non sia un modo di giustificarmi, o di farmi perdonare! Aiutami, Padre mio, aiutami ogni giorno a compiere uno di questi piccoli sforzi; piccoli sforzi che, alla fine, mi porteranno a poter dire di vivere gli altri, di vivere i miei compagni, i miei genitori, i miei figli, i miei amici e gli stessi estranei come dei veri e propri fratelli. Non chiedo molto, Padre mio, in realtà non chiedo molto, ma sono sicura che il Tuo aiuto giornaliero mi potrà condurre veramente all'unione con i Tuoi figli e con Te.

Viola

 

Padre nostro, ti ringraziamo per averci donato occhi per vedere, orecchi per udire, bocca per parlare, mente per pensare e spirito per "sentire". Ma quante volte facciamo buon uso di ciò che, nel Tuo Amore, ci hai elargito? Quante volte i nostri occhi hanno visto solo ciò che volevano vedere? Quante volte i nostri orecchi hanno udito solo ciò che volevano udire? Quante volte la nostra bocca si è aperta solo per oltraggiare?Quante volte la nostra mente si è soffermata davvero a pensare? Quante volte il nostro spirito si è sentito davvero una parte di Te? Padre nostro, Ti chiediamo umilmente perdono per il cattivo uso che facciamo dei Tuoi doni.

Moti

 

Padre, Padre mio, io comprendo la Tua grandezza, io comprendo il Tuo Amore, io comprendo la Tua pace, io comprendo che Tu, per farmi giungere a Te, hai posto sul mio cammino anche l'omicidio, hai posto sul mio cammino la rabbia, l'odio, il rancore, l'invidia; hai posto sul mio cammino tutto quello che di negativo in un individuo possa esserci. Io comprendo per questo la Tua realtà, io comprendo per questo la Tua grandezza, Padre mio, perché so che Tu hai permesso che io uccidessi e che venissi a mia volta ucciso per farmi giungere fino a Te. Hai permesso che io prevaricassi gli altri, tutti i miei fratelli, e gli altri prevaricassero me, per farmi giungere fino a Te. Hai permesso che io odiassi gli altri, le persone che avrei dovuto, invece, amare, e che gli altri mi odiassero, per farmi giungere fino a Te. Padre mio, la Tua grandezza è fatta anche di questo; Padre mio, adesso lo so. E se la Tua grandezza è fatta anche di questo, anche il Tuo Amore è fatto di questo, e sono felice per quanto mi hai amato, e sono felice che Tu mi abbia insegnato a diventare l'Amore stesso.

Viola

 

O Altissimo Signore, Tu che mi hai indicato la via, questa via che porta dentro di me... Signore, io credo in Te, Signore, io che "sento" che Tu esisti, mio Signore, percorrerò per Te questa via, affronterò la sofferenza che la costella, affronterò gli ostacoli che si pareranno davanti a me, affronterò i pensieri che mi diranno: "Torna indietro, perché più avanti c'è la sofferenza e alle tue spalle può esserci la pace". E questo perché so, o Signore, perché ho capito, mio Dio, che se Tu quella via mi hai indicato è perché alla fine della strada Tu sei lì ad aspettare.

Florian

 

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